La tua richiesta è stata inviata correttamenteLearning Lab 2024: Una giornata di ascolto e connessione al Desenzano Lake Village
Sentire o ascoltare? Spesso mettiamo in pratica la prima azione quando invece dovremmo dare più importanza alla seconda.
Il 27 settembre 2024, nella meravigliosa cornice del Desenzano Lake Village, si è tenuta la nuova edizione del DUAL Learning Lab, laboratorio formativo annuale targato DUAL e dedicato all’ascolto, all’empatia e all’intelligenza emotiva, in collaborazione con Club del Sole, Workin' Glamp e Otherwise.
Un'accoglienza immersa nella natura
La giornata è iniziata con un caloroso benvenuto a tutti i partecipanti al desk accoglienza allestito da DUAL, con tanto di gadget personalizzati (un cappello di paglia e una tote bag targata Club del Sole). Dopo il benvenuto, ci siamo spostati in terrazza e, accompagnati da una splendida vista sul lago, abbiamo ascoltato gli organizzatori e le organizzatrici dell’evento, che hanno introdotto gli ospiti agli spazi esclusivi offerti dalla struttura.
Il Desenzano Lake Village, con le sue location glamour, i suoi servizi MICE e una posizione privilegiata sul Lago di Garda, ha saputo conquistare tutti i presenti. Wi-Fi, ristorante interno, ampi spazi per conferenze e una vista mozzafiato sul lago rendono infatti questa struttura il luogo perfetto per eventi business, ritiri aziendali e team building di ogni tipo, con il valore aggiunto del contatto diretto con la natura.
Il potere dell’ascolto: workshop e attività pratiche
La giornata è entrata nel vivo con l’inizio del workshop “Ascoltare: se stessi, le emozioni, gli altri”, guidato da Giuliano Bottelli (Founder e CEO di DUAL) e Feliziano Crisafulli, (Marketing e Biz Coach presso DUAL), in collaborazione con Paolo Mazzaglia di Otherwise, il quale, con le proprie competenze nel campo del coaching, dell’intelligenza emotiva e del teatro d’improvvisazione, ha apportato un prezioso contributo all’eccellente riuscita dell’evento.
Perché fare un workshop proprio sull’ascolto?
Gli individui e i team interagiscono e collaborano per raggiungere obiettivi e risolvere problemi. Tuttavia, in un ambiente multiculturale possono sorgere incomprensioni e conflitti. Per garantire una comunicazione efficace, è essenziale sviluppare la capacità di ascolto attivo e l'empatia. Imparare ad ascoltare pienamente se stessi e gli altri, coltivando la concentrazione e la comprensione reciproca, porta benefici sia in ambito professionale che personale. Una comunicazione chiara e empatica è fondamentale per il successo delle relazioni e dei progetti in qualsiasi contesto.
Il laboratorio è iniziato con un focus sull’ascolto di sé e delle proprie emozioni, per gettare le basi sull’autoconsapevolezza emotiva. Dopodiché, i partecipanti hanno svolto alcuni esercizi in gruppo, tra cui quello della “Ruota delle emozioni” di Plutchik, utile a espandere il proprio vocabolario emotivo, e un’attività teatrale ispirata all’opera “Aspettando Godot”, con cui sperimentare e praticare l'espressione emotiva e il riconoscimento delle emozioni in un ambiente sicuro e controllato.
Dall’ascolto di sé all’empatia verso gli altri
Dopo una pausa pranzo rilassante in compagnia, svoltasi su ampie tavolate perfette per conoscere persone nuove e fare networking in un contesto conviviale, il workshop è ricominciato, spostando il focus dall’ascolto di sé stessi all’ascolto dell’altro. A questo proposito, si sono svolte alcune attività pratiche e dinamiche, come ad esempio camminare e fermarsi in sincronia senza utilizzare la voce, esercizio legato all’uscire da sé stessi e connettersi agli altri. Questa attività in particolare è stata scelta in quanto capace di creare un senso di unità e connessione tra i partecipanti e di spingere le persone fuori dalla loro zona di comfort, chiedendo loro di fidarsi degli altri e di lasciarsi guidare dal gruppo.
Per esercitare invece l’ascolto attivo, i partecipanti hanno svolto l’esercizio della “storia collettiva”, pensato per evidenziare l’importanza della collaborazione e dell’attenzione reciproca: ognuno, a turno, ha aggiunto pezzi di frasi e parole in un continuo flusso di comunicazione, con lo scopo di ottenere una storia di senso compiuto con un inizio e una fine. Per contribuire efficacemente alla storia, ogni partecipante ha dovuto necessariamente ascoltare attentamente ciò che veniva detto dagli altri, prestando un'attenzione costante e focalizzata su ogni parola pronunciata.
Un finale ricco di emozioni e riflessioni
Il workshop (“assaggio” di un corso più ampio che include molti più contenuti ed esercizi) si è concluso con la condivisione da parte dei partecipanti di parole chiave che riassumevano l'esperienza vissuta. Questo momento di sintesi è stato importante per diverse ragioni: ha permesso di consolidare l’apprendimento, di arricchire la propria esperienza ascoltando i punti di vista degli altri e di creare un senso di unità e coesione tra i partecipanti.
Il gruppo ha poi visitato gli spazi del Desenzano Lake Village alla scoperta di questo luogo in cui innovazione, natura e glamour si fondono alla perfezione. Per finire, la giornata si è chiusa in bellezza con un aperitivo, incorniciato da un magico tramonto sul Lago di Garda.
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